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Pugnazzo |
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Specie: |
Svoltalandese (forse) |
Luogo d'origine: |
Ignoto |
Schieramento: |
Sé stesso, Conte Cenere |
Debutto in: |
Super Paper Mario |
Ultima apparizione: |
Super Smash Bros. Brawl |
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Pugnazzi miei! |
Super Paper Mario |
Pugnazzo è un nemico nel gioco Super Paper Mario. È uno dei quattro sgherri del Conte Cenere.
Aspetto[]
Pugnazzo è un tipo massiccio, burbero, barbuto e vestito con una tenuta da guerriero. Parla con un marcato accento romano. Crede di essere un personaggio di spicco, forte, tosto e dotato di una spiccata personalità, ma in realtà non è un tipo violento e villano, anzi, si dimostra più volte gentile e rispettoso, nonché pure con una certa dignità.
Storia[]
Super Paper Mario[]
Pugnazzo era un tempo un grande generale di un esercito di un non ben precisato regno. Un giorno fu però tradito da un suo consigliere, che attirò l'esercito in una trappola dalla quale solo lui sopravvisse. Scoraggiato e colmo di vergogna, il Conte Cenere lo assunse nel suo esercito per pura pietà e continuò a scoraggiarlo finché, depresso, non gli avrebbe giurato eterna fedeltà. Il suo piano riuscì e Pugnazzo divenne un suo fedele e fidato generale.
Il Conte, più tardi, gli affida la missione di sconfiggere Mario prima che raggiunge il secondo dei Cuori Puri. Pugnazzo si scontra con Mario all'Antico Deserto. Come ben dimostra, non spicca per materia grigia, chiamando Mario "Maria" e promettendogli di "ridurlo in braciole". Il suo attacco preferito è afferrare Mario (o i suoi amici) per i piedi, girare velocemente e di scagliarli da una parte all'altra dello schermo e, se si subisce questo attacco, si vedrà perfino un breve balletto di Pugnazzo. Può anche saltare o caricare con una potente spallata, e in quel caso non sarà difficile saltare e contrattaccare. Sconfitto Pugnazzo se ne va scoraggiato, ma promettendo vendetta. Tornato a Castel Cenere, Nastasia lo punisce su ordine del conte facendogli scrivere un tema di mille parole sul suo fallimento. Per un bel po' di tempo, a causa di questa punizione, non verrà mandato a battersi contro Mario. Durante gli incontri con Cenere e i suoi colleghi, non va d'accordo con Mr. L, per il suo atteggiamento, e con Mimì, quando lo copia e lo mette in ridicolo.
Pugnazzo ottiene il suo momento di redenzione quando Mario, Peach e Bowser vagano per Cromagna, durante la ricerca di alcune tavolette di pietra. Questa volta viene accompagnato da Dimensio, giunto solo per dargli una mano, teletrasportando gli eroi e Pugnazzo nella Dimensione D. Dimensio non aiuterà Pugnazzo durante lo scontro, ma all'interno della sua dimensione, la potenza di Pugnazzo aumenta un poco di più, lo spazio a disposizione sarà più stretto e c'è bisogno di un'ottima velocità difensiva per schivare i salti e le prese di Pugnazzo. In questo secondo combattimento, Pugnazzo è anche in grado di effettuare uno Schianto a Terra. Battuto anche questa volta, Pugnazzo chiederà a Mario e i suoi amici di infliggerli il Game Over, per la vergogna di essere stato ri-battuto, ma Dimensio lo convince a rinunciare a questa sua cavalleresca azione in cambio di una nuova strategia.
Poco dopo, all'interno delle Caverne Floro, Mario e i suoi amici rincontrano Dimensio e Pugnazzo. Questa volta, Dimensio pianta sulla testa di Pugnazzo un Germoglio Floro per renderlo più violento (Broccognazzo, si fa chiamare), ma in realtà è tutto un piano per testare una tesi di Dimensio. La battaglia si svolgerà nuovamente all'interno della Dimensione D, con l'unica differenza che Pugnazzo è molto più veloce e combattivo, rispetto al normale. Quando lo si batterà per la terza volta, fuggirà, non ricordandosi di quello che è successo, e gli cadrà dalla testa il germoglio Floro. Per il suo fallimento, Pugnazzo è ora costretto a creare un inno per il Conte, Dimensio, invece, la passa liscia, dato che il suo contributo è stato solo di supporto.
Pugnazzo viene sfidato un'ultima volta a Castel Cenere, dove sfida solamente Bowser, per provare la sua immensa potenza da vero Re dei Koopa. Con gran sorpresa, in questa battaglia finale, Pugnazzo diventerà gigante e la sua potenza aumenta notevolmente. Sconfittolo per l'ultima volta, il soffitto della stanza cadrà all'improvviso e Bowser decide di aiutare Pugnazzo a reggere il peso del soffitto, per far continuare Mario, Luigi e la Principessa Peach, ma poi il soffitto crolla del tutto. Si scoprirà che Dimensio li aveva portati via (voleva portare via solo Bowser, ma Pugnazzo era vicino a lui, quindi anche lui è stato salvato) per poter far sì che il Re dei Koopa si riunisse ai suoi amici al momento giusto per finire il Conte Cenere. Tuttavia, questa svista di salvare Pugnazzo si rivela fatale per il giullare. Dato che Nastasia aveva previsto un suo tradimento, aveva chiesto a Pugnazzo e Mimì di aiutare il Conte quando Dimensio lo rinchiuderà, eventualmente e prevedibilmente, nella Dimensione D. Con questa riunione, in cui Blumiere capisce che è veramente stimato e amato dai suoi scagnozzi, questi riesce a restituire ai Cuori Puri la loro forza, permettendo a Mario e i suoi amici di sconfiggere Super Dimensio.
Quando l'avventura termina, Pugnazzo si trova vicino ad una Colonna del Cuore presente a Svoltadilà. Parlandoci, racconterà a Mario che desidera portare Nastasia al locale gestito da Cipollina, per fargli mangiare piatti squisiti, ma purtroppo non trova il coraggio di invitarla.
Super Mario-Kun[]

Pugnazzo è il secondo nemico affrontato nell'arco narrativo di Super Paper Mario, dopo i tre Funghi Zombie, e compare nel capitolo 7 del volume 37.
Mario e Consilia si dirigono da Elargisto per imparare la mossa che lo aiuterà nel suo viaggio, ma mentre discutono sul prezzo, giunge Pugnazzo che si presenta come sgherro del Conte Cenere e che sta cercando l'Eroe della Profezia, riconoscibile per il cappello rosso. Pugnazzo, quindi, procede a menarlo. Dietro le suppliche di Consilia, Elargisto dona a Mario l'abilità di Svoltare, ma non gli torna utile contro Pugnazzo. Mario, tuttavia, non si arrende, ancora spinto dal fatto che tutti i mondi contano su di lui. Colpito da ciò e riconoscendolo come il vero eroe, Manolo giunge in suo soccorso e afferra Pugnazzo e lo getta a terra, con la testa incastrata nel suolo. Mario, quindi, riesce a sconfiggerlo. Demoralizzato, Pugnazzo scoppia in lacrime, dicendo che non è tagliato per fare il cattivo e, anzi, non gli dispiacerebbe essere l'eroe. Colpito, Mario allora gli cede il suo cappello (tanto ne ha altri) dicendogli che con questo sarà un eroe, ma prima di andarsene gli da anche una grossa dose di coraggio con una grossa siringa (per vendicarsi delle botte).
Nomi in altre lingue[]
Curiosità[]
- Luigi è l'unico che non affronta mai Pugnazzo in battaglia. Nel primo incontro è ancora prigioniero a Castel Cenere e nel secondo e nel terzo è sotto il comando di Cenere come Mr. L e all'ultimo scontro sarà solo Bowser a doverlo sfidare.
- Nella versione inglese, Pugnazzo ha un accento scozzese, mentre in quella italiana è stato reso con un accento romano. Probabilmente tale scelta è stata resa per dargli un accento semi-incomprensibile e, al contempo, adattato alla lingua della copia del gioco.
- Il design di Pugnazzo però sembra ispirato proprio a un antico romano, forse un gladiatore.
- I personaggi di ARMS hanno braccia molto simili a quelle di Pugnazzo.
- Il nome inglese di Pugnazzo (O'Chunks) non si addice al suo personaggio: il termine "Chunks" è effettivamente adatto (vuol dire "Pezzo grosso") ed è spesso usato dagli scozzesi, ma il suffisso O' è attribuito agli irlandesi. Altre lingue del gioco sistemano questo problema dando a Pugnazzo il suffisso, più adatto agli scozzesi: Mc.