Principessa Peach Origami | |
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Specie: | Umana trasformata in Origami |
Luogo d'origine: | Regno dei Funghi |
Schieramento: | Re Olly |
Debutto in: | Paper Mario: The Origami King |
“Risposta sbagliata, risposta esatta... Non importa. Le tue parole sono flebili come carta velina.”
— Peach Origami, Paper Mario: The Origami King
La Principessa Peach Origami è un personaggio apparso in Paper Mario: The Origami King.
Aspetto
Peach Origami è semplicemente la Principessa Peach piegata come a Origami.
Rispetto alla Principessa Peach normale, è molto più perfida e più fredda.
Storia
Paper Mario: The Origami King
Durante il Festival degli Origami di Borgofungo, il Castello di Peach viene invaso daRe Olly. La Principessa Peach a quel punto diventa un Origami e si unisce a Re Olly diventando una sua alleata come molti membri della Truppa Koopa, ma solo perché, grazie al suo ruolo, può facilmente convincere i Toad a farsi piegare.
Mario , che era stato precedentemente invitato, giunge in città con Luigi e la trovano deserta. Entrati nel Castello di Peach, Mario si ritrova di fronte alla ripiegata Peach che gli chiede se vuole trasformarsi in un Origami come ha fatto lei per rinascere in una nuova forma. Mario rifiuta e la Principessa lo fa precipitare nelle segrete, dove sono intrappolati alcuni membri della Truppa Koopa (compreso Bowser), giunti per il festival, che vengono trasformati in Soldati Origami da Re Olly.
Unitosi allo spiegazzato Bowser e a Olivia, Mario arriva al balcone del castello, dove Peach scaglia contro di loro alcuni Soldati Origami. Mario ha la meglio e Re Olly, quindi, sradica il Castello e lo porta lontano, mentre Mario, Olivia, Bowser e Luigi sono lasciati indietro.
Non avendo più bisogno di lei, Olly la dispiega e l'appende alla sua nuova sala del trono. Quando Mario sconfigge Re Olly, Olivia esprime il desiderio che tutto il male creato dal fratello venga ritirato, riportando Peach alla normalità.
Descrizione del Museo Champignon
"La Principessa Peach trasformata in origami. È adorabile come sempre, anche se un po' inquietante."