La minaccia veneziana

La minaccia veneziana

Sceneggiatura:

Matt Uitz

Canzone:

Speedy Gondola

Locazione:

Venezia

Episodio precedente:

"Attila riciclato"

Episodio successivo:

"Super Attila"

Dialogo tra Mario e Amarena

-Ma è davvero terribile amici! Sapete che Venezia è la città a cui mi sento più legato? Beh, a parte Brooklyn e Sorrento! -Perché ti piace tanto Venezia? -Ehm, non lo so nemmeno io il perché! C'è qualcosa di misteriosamente affascinate in Venezia, ed è inevitabile che ti rimanga nel cuore!

La minaccia veneziana

La minaccia veneziana è il venticinquesimo episodio de Le avventure di Super Mario, andato in onda insieme a "Super Attila".

Trama

Mario, Luigi, la Principessa Amarena e Ughetto stanno attraversando a piedi la Terra del Deserto quando all'improvviso, da un Tubo di collegamento, sbuca fuori un gondoliere porta-pizze veneziano con tanto di gondola. Incuriositi, il gruppo interroga il gondoliere, talmente scosso e spaventato da citare vari personaggi storici italiani (e commovendo Luigi, felice di udire un famigliare dialetto): quest'ultimo spiega che un mostro marino sta attaccando e terrorizzando Venezia facendo fuggire tutti gli abitanti. Mario decide di sistemare la situazione poiché si sente inspiegabilmente legato alla città, e così presi dei costumi da rana, Mario e Luigi si dirigono a Venezia.

Come facile da prevedere, Re Attila è il responsabile: il mostro non è altri che il suo Sottomarino Flagello e sta creando scompiglio nella città per scacciare gli abitanti, per poi portarlo nella Terra Oscura e trasformarla in un parco acquatico per Cucci Pucci. Ovviamente, per evitare problemi, Attila ha già fatto mettere delle guardie al tubo di collegamento per Venezia per gli idraulici. Mario e Luigi raggiungono il tubo di collegamento per Venezia, ma sono subito attaccati dalle guardie di Attila, facendogli capire che il rettile è dietro a tutta la faccenda. Neutralizzati i nemici con gli anelli di un corallo, Mario e Luigi entrano nel tubo.

Travestiti da gondolieri, i fratelli Mario attraversano i canali della città in cerca del mostro. Mario domanda a Luigi se anche lui sente quella strana sensazione che li porta a considerare Venezia importante per loro, per quanto non ci abbiano mai messo piede prima d'ora, il tutto senza accorgersi di una statua raffigurante due figure identiche a loro. Il Sottomarino Flagello emerge davanti a loro e, scappando, Mario perde il cappello, mandando a monte il loro travestimento, ed incentivando Attila ulteriormente a farli fuori.

Rinunciato alla gondola per un più efficiente motoscafo, i Mario continuano a scappare dal Sottomarino Flagello, facendolo andare a sbattere contro mercati del pesce, ponti e fili del bucato pieni. Con il parabrezza coperto dal bucato, Re Attila finisce con lo schiantarsi contro un molo, danneggiando pesantemente il sottomarino, e danneggiando anche una porta stagna che fa defluire dentro l'acqua, Attila cerca di trattenere la falla finché Cucci Pucci giunge con un Fratello Fuoco a saldare il portello (e, accidentalmente, anche il guscio del padre). Calata la notte, Attila e Cucci Pucci camminano attraverso Venezia, e scoprono che Mario e Luigi passeranno la notte in un hotel, intenzionati ad esplorare l'ormai sicura Venezia per scoprire cosa li lega alla città.

Attila sguinzaglia subito diverse Catene Dentate ai supporti sottomarini dell'hotel, facendolo sprofondare in acqua. Poco dopo, un Tirapugni e un Fratello Martello muniti di maschere da sub, bussano alla stanza dei Mario e li attaccano. Con i suoi nemici occupati, Attila rilascia altri nemici dai denti aguzzi per distruggere le fondamenta di Venezia e far sprofondare più case. Mario e Luigi, dopo aver rinchiuso il Tirapugni e il Fratello Martello nell'armadio, si rimettono i costumi da rana e nuotano al sottomarino.

Entrati tramite i cannoni, Mario e Luigi penetrano nel Sottomarino Flagello. Mario si fa inseguire da Attila e Cucci Pucci fino alla sala motori, mentre Luigi manomette i comandi lasciati incustoditi, usando il richiamo per annientare i nemici all'esterno. Seminati i due rettili, Mario torna alla sala comandi e tira la leva del teletrasporto, quindi, i due fratelli abbandonano il Sottomarino Flagello, che si ritrova teletrasportato nel bel mezzo della Terra del Deserto, deprimendo Attila e Cucci Pucci.

Nell'ormai sicura Venezia, il gondoliere offre a Mario, Luigi, Amarena e Ughetto un giro in gondola come ringraziamento. Durante il giro, il gondoliere mostra al gruppo la statua dei personaggi che i Mario non avevano notato in precedenza. Essa raffigura gli Idraulici di Marco Polo, impararono il mestiere in Cina e poi tornarono a Venezia facendola diventare quella che è adesso. Notando la somiglianza, Amarena capisce che si tratta dei lontani antenati di Mario e Luigi, spiegando così come mai sono legati alla città.

Personaggi

• Sole
• Mario
  • Mario rana
• Luigi
  • Luigi rana
• Principessa Amarena
• Ughetto
• Gondoliere
• Re Attila
• Cucci Pucci Attila
• Trota assassina
• Elettromedusa
• Seppia
• Veneziani
• Fratello Fuoco
• Catena Dentata
• Fratello Martello
• Tirapugni

Video

Le avventure di Super Mario 2x25 - La minaccia veneziana

Errori

• In vari frame, alcune strisce dei costumi da gondoliere si invertono di colori.
  • Stessa cosa per i pali che usano Mario e Luigi per distanziare il Sottomarino prima dello schianto.
• Quando il Gondoliere si dispera per l'imminente "morte" di Venezia, il suo modello non è ben allineato con il cartello della gondola.
• La prima trota che insegue Luigi, riavvolge la sua animazione.
• Un'altra trota ha poi il corpo bianco quando insegue Mario in un tubo.
• Quando Mario ricorda a Luigi di non sfidarlo al tiro a segno sott'acqua, il suo occhio sinistra balla.
• Entrati nel tubo per Venezia, Mario e Luigi spariscono nel nulla, anziché rimpicciolirsi o scendere fino in fondo allo schermo.
• Mentre esplorano Venezia sulla gondola, la barca è trascinata dal bordo dello schermo.
• Quando Cucci Pucci commenta di come si lamenterà semmai i Mario manderanno a monte il loro piano, uno dei pois del suo fiocco diventa a intermittenza marrone come la sua pelle.
• Nonostante la sala comandi del Sottomarino Flagello sia stagna, quando Attila si schianta contro il mercato del pesce, i vari prodotti ittici finiscono inspiegabilmente nella cabina.
• Nel doppiaggio italiano, quando Mario dice "ora basta giocare ai gondolieri", si può udire il "Oh, now" del doppiaggio originale, malamente tagliato.
• Quando il Fratello Martello è alla finestra, il suo corpo è colorato come un Fratello Fuoco e più tardi come un Fratello Boomerang.
• Quando Attila domanda alla figlia di pazientare, con un primo piano sul re, lo sfondo non cambia dalla sequenza successiva e il timone ora risulta più piccolo.
• Quando Mario tira una delle leve del sottomarino, la sua manica è blu, quando dovrebbe avere ancora indosso la tuta da rana.
• Nell'ultima scena, quando il gondoliere esulta per i Mario, i suoi baffi sono assenti.

Nomi in altre lingue

Lingua	Nome	Significato
Francese	Sauvons Venise	Salviamo Venezia
Inglese	The Venice Menace	La Minaccia di Venezia
Portoghese	Ameaça em Veneza A Ameaça á Veneza	La Minaccia di Venezia
Spagnolo (NOA)	La amenaza Venecia	La minaccia Venezia
Spagnolo (NOE)	Venecia amenazada	Venezzia in pericolo
Tedesco	Das Monster von Venedig	Il Mostro di Venezia

Curiosità

• Nella versione originale, il gondoliere cita tra i vari italiani famosi Lou Albano, colui che doppiò e interpretò Mario nel The Super Mario Bros. Super Show!.

Episodi de Le avventure di Super Mario

"I terribili guerrieri ninja"/"Rettili alla Casa Bianca" • "Attenti alla regina mummia"/"Bellezza Cucci Pucci" • "Il Regno dei Funghi"/"Un imbroglio per papà" • "Vacanze hawaiane"/"Bambini a spasso nel tempo" • "Madzilla"/"Lotta per i soldi" • "Oh, fratello!"/"Le disavventure dell'idraulico" • "Ughetto apprendista stregone"/"Mario e Luigi babysitter" • "Il ballo di Attila"/"Il concerto dei Milli Vanilli" • "Aiuto, gli alieni!"/"La principessa sgombro" • "La scuola del crimine"/"Vita da cani" • "Sempre più in alto"/"I sette continenti" • "La guerra dei colori"/"Attila riciclato" • "La minaccia veneziana"/"Super Attila"