Cortez

Nemico di Paper Mario: Il Portale Millenario
Cortez PV 60 (20 per round) (Cortez) 4 (ogni arma) ATT 4 (Cortez) 2 (Sciabola, Spada, Uncino) 3 (Stiletto) DIF 1 (Cortez, Uncino) 0 (Sciabola, Spada, Stiletto) Ubicazione Grotta dei Pirati Oggetti Stella Zaffiro Mosse Cortez Armi Stilettata (4, colpisce chi sta davanti) Sciabolata (4, colpisce chi sta dietro) Stilettata/Sciabolata multipla (2x4) Lancio ossa (4) Testata (4) Carica (Att +4) Morso (4) Assorbi anime (recupera PV, sparisce mezzo pubblico) Spada: Sciabolata (2x2) Sciabola: Sciabolata (3) Uncino: Punzecchiata (2, avvelenamento) Stiletto: Stilettata (2 a entrambi i personaggi, ignora difesa) Enciclopedia È Cortez! Il fantasma del grande pirata che terrorizza i marinai di questi luoghi! I suoi PV massimi sono 20, la potenza è 4, la difesa è 1. Ha davvero pochi PV, ma essendo un fantasma non è un problema: risorge! Inoltre può usare varie tecniche di battaglia! È davvero terribile! Bisogna assolutamente infliggergli dei danni! Solo così potrai sconfiggerlo! Forza! Mandiamo questo fantasma all'altro mondo! Hmm... Ma quale...? Voce sull'enciclopedia File:CortezEnc.png È il fantasma di un pirata che non ha ancora trovato pace. Pare che sia molto attaccato alle cose terrene.
Musica
Enciclopedia 104 # 106

Cortez

Battimi pure quanto vuoi, tanto sono già uno spettro!

Paper Mario: Il Portale Millenario

Cortez è un famigerato pirata dei Mari del Sud, apparo in Paper Mario: Il Portale Millenario.

Aspetto

Cortez appare a Mario

Non si sa com'era Cortez quando era ancora vivo: del suo corpo rimane solo il teschio, lungo come quello di un dinosauro o di un rettile (forse è un Tartosso), con una cicatrice che passa per l'orbita sinistra. Il resto del corpo pare non essere il suo vero scheletro. Con tali ossa, ha un corpo lungo e sinuoso come una serpente e ha quattro braccia, una terminante con un uncino. Indossa un tricorno nero con il simbolo della Jolly Roger, adornato con delle piume rosse.

Storia

Paper Mario: Il Portale Millenario

Cortez era un temuto pirata e Fannullopoli era spesso teatro dei suoi saccheggi e scorribande. Il suo ultimo viaggio fu quando si diresse all'Isola Tropico per nascondere la sua refurtiva. Arrivato nella Grotta dei Pirati, Cortez trovò un Troopa con in mano una Gemma Stella. Attirato dalla sua lucentezza, Cortez ingaggiò uno scontro contro il Koopa e lo vinse, rubandogli così la Stella Zaffiro, tuttavia, nonostante luccicasse, la Stella non valeva niente e la buttò sul suo mucchio di tesori. Il Troopa, invece, essendosi separato dalla Gemma, diventò un Demone del Forziere Nero, rimanendo per mille anni in un relitto dimenticato della Grotta.

Quando fu il momento di ripartire, Cortez notò di essere stato derubato del Bijou Teschio, la pietra che permetteva alla sua nave, il Teschio Nero di salpare. A rubarglielo fu un antenato di Marco, fuggito in barca. Sopravvivendo quanto possibile, alla fine, la ciurma del Teschio Nero morì: Cortez divenne uno scheletro-fantasma e la sua ciurma divenne un'orda di Fiammi.

Tuttavia la furia di Cortez non si spense mai: ogni nave che si avvicinava all'Isola Tropico, veniva affondata e i poveri malcapitati avrebbero riempito le file della ciurma di Fiammi.

L'ultima di queste navi, la Marconia, affondò e l'equipaggio naufragò sano e salvo a riva. Esplorando la zona, Mario, i suoi amici e Marco raggiunsero la Grotta dei Pirati, salvarono altri naufraghi, tra cui Ansio Maggiore, Romoletta e Giuliano, e raggiunsero il relitto del Teschio Nero, dove Mario ingaggiò una furiosa lotta contro Cortez, che con una voce rauca e cavernosa aveva tentato di intimarli a lasciare la Grotta.

La battaglia ha inizio: armato di sciabola, spada, stiletto e un uncino, attacca Mario, ma l'idraulico lo sconfigge. Quindi, Cortez si rialza, molla le armi a terra e usa le ossa per attaccarlo, ma Mario ha ancora la meglio. Nella terza e ultima lotta, Cortez molla il suo corpo e riprende le armi e, quando alle strette, mangia metà del Pubblico per ripristinare i PV.

Sconfitto un'altra volta, Cortez schernisce Mario, dicendo che è inutile cercare di ucciderlo, dato che è già morto e che non avrà mai il suo tesoro. Mario però gli dice che vuole solo la Gemma Stella. Cortez, quindi, si scusa e cede volentieri la Stella Zaffiro.

Usciti dalla Grotta dei Pirati, Mario, i suoi amici e i naufraghi raggiungono la ciurma della Marconia, ma l'isola viene presa di mira da un Vascello Incrociato, guidato da Fustighino. L'unico modo con cui potrebbero contrastarlo sarebbe avere un vascello altrettanto potente. Mario, i suoi amici e Marco, allora, corrono da Cortez a chiedergli in prestito il Teschio Nero, ma Cortez spiega che sarebbe inutile: senza il Bijou Teschio, la nave non può muoversi, ma Marco rivela di avere il Bijou con sé, tramandato dalla sua famiglia da secoli. Cortez, quindi, lo prende e il Teschio Nero torna a salpare. I naufraghi e la ciurma della Marconia salgono a bordo e assalgono il Vascello Incrociato assieme ai Fiammi.

Sconfitto Fustighino, questi batte in ritirata e Cortez, sentendosi buono, acconsente a usare il suo vascello per potare chi volesse sulla terraferma a Fannullopoli. Così facendo, Mario può usare il Teschio Nero per tornare e andare sull'Isola Tropico.

Alla fine del gioco, Cortez e Cannonio si mettono in società, solcando i mari con il Teschio Nero.

Animal Crossing: New Horizon

Gullivarrr, il gabbiano marinaio viaggiatore, in questo gioco è un pirata e dirà di aver incontrato Cortez e Capitan Melassa nei suoi viaggi.

Nomi in altre lingue

Lingua	Nome	Significato
Francese	Cortese	Cortez
Giapponese	コルテス Korutesu	Cortez
Inglese	Cortez	-
Spagnolo	Cortés	Cortez
Tedesco	Cortez	-

Curiosità

• Il suo nome viene dal soldato spagnolo Hernan Cortes, che non era un pirata bensì un conquistador (i conquistadores erano capitani che decimavano le popolazioni del Sud America per popolare le loro terre).
• È simile a Jonathan Jones: entrambi sono pirati che si alleano con Mario dopo essere stati battuti.
• È l'unico boss che consegna la Gemma Stella volentieri.
• Assieme a Macho Ganz, è l'unico boss di capitolo a non avere alcun legame con la Regina delle Tenebre.
• Il modo in cui tenta di intimare Mario dal lasciare la Grotta, lo rende simile a Tutankoopa.